Tag : racconti
Camminare aggrappati a quella roccia immacolata. Come un racconto antico e assorbito dai ricordi. Un mestiere che nasce dentro quel marmo bianco che sovrasta Carrara, quel marmo conosciuto anche da Michelangelo, quel marmo del David e della Pietà. Unico e irripetibile. Eppure con troppe gocce di sangue. Lavorare in cava è un mestiere complicato, […]
Ve la ricordate la vostra prima volta? No, chiariamoci: la vostra prima volta che avete detto ad una ragazza “mettiamoci insieme?” Con quale goffaggine quelle parole sono state pronunciate? Quanta adrenalina avete prodotto? Oggi, dicono, non si corteggia più. Non c’è più tempo in un mondo dove ci si lascia con un semplice tweet. Centoquaranta […]
Ci sono dei giorni così. Dove credi di esser giusto e di essere un grande uomo mentre in un altro ti svegli e devi cominciare da zero. Era il 1974 ed Edoardo Bennato quasi uno sconosciuto. Io, a quei tempi, cercavo tutte le possibilità per arrivare a Carlotta, non dico proprio a baciarla ma […]
Le favole vanno raccontate. Perché massaggiano il cuore e allontanano, almeno per un attimo, le nostre paure per un oggi duro e per un domani con le saracinesche ancora chiuse. E’ passato solo un mese e qualche giorno dall’alluvione che ha distrutto un pezzo di Sardegna, che ha infranto i cuori, che ha centrifugato […]
L’abbiamo puntato tutti il nostro nasino all’insù a guardare la luna. A cercare la luce opaca che rischiarava la selva e a ricordare insieme a Leopardi, le passate cose. Gli amori, i sospiri, le emozioni si buttavano da quelle parti. Sulla luna. Perché nessuno le avrebbe raccolte. La luna era la cassaforte dei nostri desideri. […]
L’uomo osservava quel cielo e lo percepiva diverso. Più denso. Poi, di soppiatto, osservava un campo di un colore forte, allegro, lontano. E abbassava lo sguardo. Aveva le mani in tasca mentre camminava sul sentiero che portava al campo. Non aveva nessuno vicino. Non aveva mani da stringere. Guardava i suoi passi misurati, tardi e […]
Caro anno che verrà, non avevo molta voglia di scriverti, a dire il vero. Lo faccio con una certa riluttanza perché non mi sono piaciute le lettere di intenti e vorrei soltanto dedicare il 2010 a quelli che non sono stati nominati o dimenticati nel 2009. Vedi un po’ tu se riesci a fare qualcosa. […]
Non si ritorna sui luoghi che sono stati oggetto della tua densa storia. Ma ho deciso che potevo fare un’eccezione. Sono ritornato, dunque, all’Asinara. La mia Asinara. Ritorno nel ventre della memoria. Ritorno a riveder le stelle, a risentire quei rumori che non trovo dal 28 febbraio 1998, giorno in cui sono andato via. Ritorno […]