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Provo a raccontare una storia: Provo a farlo in maniera semplice anche se, mi rendo conto, è maledettamente complicato. Non voglio addentrarmi in analisi economiche e quantisitiche. Non ne avrei la capacità. Ma Ciù Antoni l’ho conosciuto. Ed è di lui che vi voglio brevemente raccontare. Ciù Antoni (ciù sta, ad Alghero, per zio ed […]
Ricomincio da tre l’ho visto troppe volte. Ne conosco i passaggi essenziali, le battute fulminee, gli sguardi di Gaetano /Troisi, quel suo napoletano incomprensibile e poeticamente illuminante, le battute, i silenzi, gli spazi fatti di piccole cose, quelle frasi divenuti proverbi, modi di dire: “Massimiliano, troppa libertà. Meglio Ugo, perchè con quel nome il bambino […]
L’aggettivo sospeso restituisce un’idea di precarietà. Come i nostri tempi. Da anche l’idea di una certa “napoletanità” nel senso più verace del termine: “un caffè sospeso” è una sorta di mancia lasciata da qualcuno in un bar, pagata da uno sconosciuto per chi magari quel caffè non si può permettere di pagarlo. Ne parlava […]
Il caso di Francesca Barracciu me lo ricordo bene. Ricordo anche una lettera aperta in cui si chiedeva all’allora europarlamentare un passo indietro nonostante fosse uscita vittoriosa dalle primarie. Nella lettera si chiedeva un segnale per azzerare tutto, sedersi al tavolo e ricominciare. L’obiettivo, si scriveva nella lettera «è di avere una squadra di […]
Marco Zurru, ha scritto per Sardegna Blogger un pezzo intitolato “Yes We Fuck!” ovvero il sesso per i disabili, un tema davvero difficile, trattato da Marco con maestria e dolcezza. Il sesso è, nel nostro paese, ancora un atto proibito. Pensare al sesso per i disabili è argomento complesso, così come pensare al sesso in […]
Le favole vanno raccontate. Perché massaggiano il cuore e allontanano, almeno per un attimo, le nostre paure per un oggi duro e per un domani con le saracinesche ancora chiuse. E’ passato solo un mese e qualche giorno dall’alluvione che ha distrutto un pezzo di Sardegna, che ha infranto i cuori, che ha centrifugato […]
Acqua. Per chi ha sete e non arriva. Per chi ascolta quel rumore sordo, di pioggia e di dolore, quasi fossero tutte le lacrime del mondo a cadere sulla nostra terra, arida e silenziosa, oggi inzuppata di angoscia e di tristezza. Acqua. Sembra il mare conosciuto, onde di acqua dolce, spruzzi che non chiedevi ad […]
Gentile Signor Stefano Lubrano, capisco che potrà sembrare imbarazzante ricevere una lettera da un cittadino algherese non più residente nella città catalana perché in trasferta per lavoro. Sono, probabilmente, la persona meno adatta per chiedergli alcune cose ma, seppure non chiamato in causa come residente, mi chiamo in causa come algherese in quanto, l’origine è […]
C’è una storia che va raccontata. E’ la storia di Vincenzo Iatì, 47 anni, neo segretario del partito democratico del circolo Barriera di Milano, periferia nord della città. Non è legata alla famigerata storia di tessere fasulle. Tutt’altro. Iatì, negli anni novanta fu condannato per piccoli furti e ricettazione, una denuncia per violenze domestiche […]
Ho lavorato, nel 1978, a Baia Sardinia in un albergo dove mi occupavo, da bagnino, della spiaggia e della piscina. Avevo diciannove anni e spensieratezza da vendere. Lavoravo tutto il giorno in un contesto ameno e decisamente con più opportunità rispetto ai miei colleghi cuochi, camerieri al ristorante o al piano. Acquistavo, tutti i giorni […]
Mi sono imposto il silenzio. Nel senso di non riversare parole. Anche perché, poi, si rischia di pasticciare tutto. E’ una giornata afona. Non ci sono rumori e non c’è troppa voglia per riciclare commenti. Da queste parti, in questa fila, sono gli sguardi a pennellare le vite e gli attimi. Come in una tela […]
Ci sono quadri che rimescolano voci e suoni in mezzo ai propri colori. Se c’è un quadro che ho amato intensamente, da sempre, è la Vucciria, di Renato Guttuso, dedicato al mercato di Palermo dove, da adulto, ci sono voluto andare. Per rendermene conto. Per capire quei rumori, quei suoni, quei colori. E’ l’apologia della […]
Sono qui che guardo il mondo dall’alto. E ci sono pensieri che non arrivano. Quassù è tutto rarefatto e io sono più solo. Gli uomini, intesi come razza umana, sono infinitamente più piccoli visti dall’undicesimo piano. Nello zaino ho infilato qualche parola che proverà a creare piccoli sussulti. Dall’alto quelle figure che camminano sono tutte […]
Sono sardo. Lo sono perché i miei genitori lo erano e lo sono perché – sempre i miei genitori – si trovavano in Sardegna quando sono nato. Diciamo che avevo buone probabilità di nascere a Sanremo perché mio padre, per lavoro, si doveva trasferire da quelle parti e poi, per una serie di motivi non […]
Venerdì 25 Ore 16.30 – L’orecchino del duca. Un giallo per Claudio Marceddu – Giampaolo Cassitta legge un inedito racconto ambientato nei giorni del festival di Florinas. ore 17.00 – GIALLO CONTEMPORANEO Breve controstoria del giallo in Sardegna (o l’esatto contrario) Con Celestino Tabasso Ore 18.00 – GIALLISTE D’ITALIA Florinda Fiamma dialoga con Cristina […]
Ci incontriamo per caso. E, a prima vista, non la riconosco neppure. Ha un taglio di capelli che incute attenzione ma non riporta, necessariamente, ai vecchi ricordi. E’ lei a fermarsi, a scrutare il mio volto e ad additarmi con un lieve sorriso. “Claudio”, dice e si avvicina. Prima che riesca a scolpire la solita […]