Cassitta presenta l’ultimo libro
La Nuova Sardegna 10 giugno 2006
TEMPIO. Rivive nelle pagine dell’ultimo romanzo di Giampaolo Cassitta la tragedia del rapimento di Aldo Moro, lo statista democristiano che il 9 maggio del 78 le BR sequestrarono. Il romanzo in questione è “Il giorno di Moro”. Sabato, per la rassegna letteraria curata dalla libreria Max 88 e dall’associazione culturale “Carta Dannata”, alle 18,30, al Cotton Club, l’autore incontrerà i lettori. Si parlerà di terrorismo e dell’incontro tra la letteratura e alcune delle pagine più difficili della nostra recente storia nazionale. Un’operazione già tentata con successo da altri scrittori, uno dei quali, Gianni Marilotti, vincitore di un premio Calvino, fu tempo fa ospite proprio della rassegna tempiese. A seguirne la via è questa volta un funzionario del ministero della giustizia. Romanzo e autore saranno presentati da Daniele Carbini. I lettori verranno introdotti nella trama che Cassitta ha ideato, calando dentro la fitta tela degli avvenimenti concitati di quel periodo storie che si potrebbero definire di ordinaria eccezionalità. Nel giorno del ritrovamento del corpo di Moro, il mondo non si ferma. Le imprevedibili dinamiche che tessono l’ordito delle nostre piccole storie seguì sviluppi paralleli. Accadde così che lo stesso giorno del ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro, nei pressi della basilica romana di S. Paolo fuori le mura, una donna e la giovane figlia vengano uccise. Dell’omicidio viene accusato il marito, un ristoratore sardo che sarà poi condannato all’ergastolo. Il presunto uxoricida è innocente e potrà dimostrare di esserlo solo dopo diversi anni. I ricordi riaffioreranno e la memoria e un insolito incontro in carcere gli offriranno una nuova opportunità. (g.pu.)
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