Incontro con gli scrittori noir, da Carlotto Fois a Cassitta.
Il brivido di Festivalguer In programma reading di favole, momenti di poesia, dibattiti sulla politica e cinema sotto le stelle con i registi sardi più
Silvana Porcu
ALGHERO. Un’estate da brivido che punta i riflettori sui cattivi e fa scorrere sullo sfondo le immagini dell’isola. L’edizione 2006 del «Festivalguer» darà spazio anche ai libri e al cinema. Pagine noir, letteratura al femminile e film sulla Sardegna saranno raccontati con più di venti appuntamenti. Una novità che si inserisce in cartellone grazie all’impegno di «Firma Donna», «Labirinto» e della «Società Umanitaria», in collaborazione con le associazioni «Alghenegra» e «Ape Manca». Dal 28 giugno al 12 luglio al Forte della Maddalena ogni serata sarà scandita da tre appuntamenti: uno poco prima del tramonto e uno all’imbrunire, per chiudere con l’ultimo incontro che inizierà intorno alle 22,30 e spesso sarà affidato a un film. La carrellata noir sviscera tutto l’immaginario che la cronaca, la letteratura e il cinema hanno prodotto sui cattivi, veri o immaginari. Serial killer e brigatisti, carcerieri e banditi si mescolano ai racconti di periodi neri per l’Italia come il rapimento di Aldo Moro e gli anni di piombo. L’universo dei malvagi si completa con opere a tratti ironiche che raccontano i meccanismi perversi della realtà quotidiana: un esempio è «Call Center» di Claudio Cugusi (6 luglio). La rassegna ha voluto garantire un occhio di riguardo per la Sardegna. Uno degli appuntamenti più attesi sarà quello con Marcello Fois (3 luglio) e il suo nuovo romanzo sulla vita di uno dei più spietati banditi sardi, Samuele Stochino. Il cartellone letterario ha pensato anche ai più piccoli, con reading di favole e momenti teatrali. Accanto alla narrativa e alla saggistica l’associazione «Firma Donna» ha voluto ritagliare uno spazio per la poesia. Cinque appuntamenti pomeridiani che prendono il via il 29 giugno con una serata dedicata ai versi. Italiano, catalano e sardo saranno protagonisti insieme con molti autori isolani. Gli incontri al femminile metteranno in luce le vincitrici del «Premio Alghero Donna» (30 luglio), e porteranno scrittrici impegnate nella diffusione della letteratura in Sardegna: Neria De Giovanni presenterà il suo ultimo libro su Grazia Deledda «Come la nube sopra il mare – Vita di Grazia Deledda» (1 luglio). La rassegna si chiude il 3 luglio sul recital del poeta uruguayano Norberto Silva Itza. La poesia sarà solo un assaggio della grande estate letteraria algherese. L’inaugurazione ufficiale sarà il 28 giugno con i primi ospiti di «Tutti i colori del nero». A parlare degli anni di piombo e del carcere duro tre autori: Stefano Tassinari per «L’amore degli insorti», Anna Maria Fazio per «Come torrenti di pioggia» e Lorenzo Spanu con «Supercarcere Asinara». Dai «cattivi maestri» si passa ai momenti del rapimento Moro. Giampaolo Cassitta presenterà il suo ultimo lavoro «Il giorno di Moro» (29 giugno) e lo spettacolo «La zona grigia, cronaca di un sequestro di persona» (11 luglio). Un altro dei momenti clou sarà dedicato al mondo della mafia e dei serial killer. Ad aprire il dibattito il 2 luglio saranno due commissari di polizia con la passione per la scrittura: Pier Giorgio Di Cara e Francesco Nieddu. Con «Memoria del vuoto» si passa ad autori professionisti e affermati. Marcello Fois racconterà gli aneddoti della «tigre d’Ogliastra» che hanno ispirato il suo nuovo lavoro letterario. Alcuni romanzi saranno lo spunto per dibattiti sulla società e sull’ambiente. Se «Call Center» innescherà la discussione sul mondo dei precari, «Blackout» di Gianluca Morozzi (7 luglio) poserà la lente d’ingrandimento sulle città moderne. Storia e religione si intrecciano in altri due appuntamenti, il 9 e 10 luglio: «La memoria negata» di Marisa Brugna e «Cristiani di Allah», il racconto teatrale di Massimo Carlotto. La politica sarà affidata a una firma di «Repubblica» e del «Corriere della Sera»: Felice Saulino. Il suo «Exit pool» racconta la politica dei duelli a colpi di sondaggi, un thriller ambientato in una realtà non molto diversa da quella italiana. Il forte della Maddalena si trasformerà in cinema sotto le stelle per «Lo sguardo dentro. Registi in Sardegna». Sette nomi isolani con altrettanti film che inquadrano l’isola con linguaggi e finalità differenti. I titoli in cartellone sono stati protagonisti delle precedenti stagioni ma ognuno dei loro autori oggi è al lavoro con un nuovo progetto. La rassegna diventa così un banco di prova per fare il punto del cinema isolano, per capire quale strada stia seguendo, con «Un delitto impossibile» di Antonello Grimaldi (30 giugno), «Arcipelaghi» di Columbu (1 luglio), «La destinazione» di Piero Sanna (2 luglio), «Pesi leggeri» di Enrico Pau (il 3), «Ballo a tre passi» di Salvatore Mereu (il 6), «Passaggi di Tempo» di Gianfranco Cabiddu (il 7) e «Piccola pesca» di Enrico Pitzianti (11 luglio).
La Nuova Sardegna 16 GIUGNO 2006
Musica, letteratura e cinema ma anche danza e arte
Festivalguer a tutto tondo In arrivo Jovanotti, Battiato, la Consoli Aprono Claudio Bisio con Elio e le storie tese Dal 28 giugno di scena sedici scrittori
di Silvana Porcu
ALGHERO. La Riviera del Corallo diventa culla delle arti e per un’estate intera si riempie di suoni e parole. Dalla musica alla danza, passando per cinema e letteratura, il cartellone del «Festivalguer» mette in moto un centinaio di appuntamenti. La manifestazione nata cinque anni fa per volontà dell’amministrazione comunale si allarga e abbraccia generi diversi grazie al contributo di molte associazioni della città. Confermata la tradizione dei grandi concerti, c’è spazio anche per le novità: rassegne letterarie, teatro, jazz e cabaret. Musica. Il ruolo di primo piano spetta ai dominatori delle top ten che troveranno spazio nell’anfiteatro di Maria Pia. L’estate algherese parte il 7 luglio a suon di musica con un progetto originale appena inaugurato: Claudio Bisio & Elio e le storie tese in «Coési se vi pare tour». A fine show, come succede in tutti i concerti di Elio, si potrà acquistare il «cd brulé», un live della serata appena registrato e confezionato. Il 5 agosto toccherà a Jovanotti scaldare la folla con la tappa del suo «Buon sangue tour». Dall’energia alla riflessione con sottofondo sinfonico per Franco Battiato, che il 21 luglio sbarca in città con l’orchestra della Toscana. Alla sua conterranea Carmen Consoli il compito di salire sul palco il primo giorno di settembre. La «cantantessa» porterà ad Alghero il suo tour «Dal Simeto al Tamigi». Una bella fetta del calendario è dedicata al jazz. Sardegna Concerti porterà al Forte della Maddalena il trio del pianista Randy Weston (15 luglio), la formazione di big capitanati da Eddie Palmieri (16 luglio), che ospita personaggi del calibro di Horacio «El negro» Hernandez, e la voce avvolgente di Nnenna Freelon (14 luglio) in un concerto aperto dal Kilim Trio, guidato dal chitarrista Massimo Ferra. In cartellone anche una data del «Versatile Festival» di Primigenia, che proporrà il James Taylor Quartet (26 agosto). Letteratura. Per gelare il clima estivo il Festivalguer ha messo sul piatto anche una rassegna di cattivi d’eccezione. Un festival letterario completamente dedicato a figure oscure. Serial killer e banditi, brigatisti e call center saranno al centro degli incontri organizzati dal Labirinto in collaborazione con l’associazione Alghenegra. «Tutti i colori del nero» prenderà il via il 28 giugno per concludersi dopo un mese esatto. Sedici autori presenteranno le proprie opere, con digressioni teatrali come nel caso di Massimo Carlotto e «I cristiani di Allah». Tra gli scrittori anche Giampaolo Cassitta , Marcello Fois, Stefano Tassinari, Gianluca Floris, Anna Maria Fassio e molti altri. Sotto il nome di «Parole, visioni, suoni al Forte» il calendario del Festivalguer presenta anche un’iniziativa di Firma Donna: una rassegna di poesia al femminile in cinque appuntamenti. Farà da sfondo «Avanzi di galera», un bel progetto di recupero di materiali realizzato dai detenuti del carcere algherese. Danza. Per gli amanti degli spettacoli sulle punte la stagione d’oro è nel mese di luglio. Tre allestimenti di grande rilievo curati dal circuito danza Sardegna e ospitati all’interno del Forte della Maddalena. Il 13 luglio la Tnt Compagnia Teatro Nuovo mette in scena «Notti Shakespeariane», tratto da «Sogno di una notte di mezza estate» e «La tempesta», con la coreografia di Roberth North. L’Astra Roma Ballet si esibirà il 19 luglio con «Terra nostra: Cìciri», coreografie di Daniela Megna e «Turris Eburnea», curata da Enrico Morelli. La chiusura tocca a Mvula Sungani, direttore artistico della rassegna di danza. La sua compagnia offrirà al pubblico «Mediterraneo», un balletto in atto unico il 28 luglio. Il ritmo del flamenco sarà di scena il 2 settembre con il Ballet De Cordoba, grazie alla collaborazione dell’associazione Shannara. Cinema. Un’intera isola su pellicola, con la sua tradizione e la sua spinta a rinnovarsi, il suo rapporto con lo Stato e le storie semplici. C’è un universo intero nella rassegna «Lo sguardo dentro. Registi in Sardegna» organizzata dalla Società Umanitaria. Sette opere per sette registi isolani, da Antonello Grimaldi a Enrico Pitzianti, da Giovanni Columbu a Gianfranco Cabiddu. Saranno presentati tutti i film che dal 1997 hanno risvegliato lo sguardo della settima arte sulla Sardegna. Autori diversi e difficilmente riconducibili a un unico linguaggio, che raccontano la terra in cui sono cresciuti. Le proiezioni saranno a ingresso gratuito e inizieranno al termine di alcuni appuntamenti letterari. Dibattiti con autori e registi. Arti. Il menù del Festivalguer non ha dimenticato di puntare i riflettori sul teatro e le arti visive. Ci sarà la comicità sassarese di Pino e gli Anticorpi, di scena al Forte il 20 luglio mentre il 22 sarà la volta il cabaret di Diego Parassole. I due appuntamenti a cura di Shannara lasciano poi il palcoscenico agli spettacoli per musica e immagini. Le mura del centro storico ospiteranno il 23 luglio in prima nazionale una produzione originale diretta da Mauro Palmas, a cui prendono parte Gavino Murgia, Franca Masu, il Concurdu di Castelsardo e le Balentes. Pensata per i più piccoli la data del 4 agosto con il teatro dei burattini di «Is Mascareddas’. La chiusura del 3 settembre è affidata a un progetto della società umanitaria in collaborazione con Sardegna Concerti. «Visioni di Sardegna» presenta filmati inediti sull’isola a cura di Gavino Gabriel e una colonna sonora eseguita dal vivo da numerosi artisti sardi tra cui spicca Elena Ledda. Dal 23 giugno spazio anche alla fotografia con la mostra di Danilo Murru sulle carceri isolane.