Categoria: Blog
La mia maestra aveva i capelli buffi. Meglio, a quell’età io li vedevo molto buffi, cotonati con delle punte che si rigiravano su se stesse. Aveva anche un vestito scuro la mia maestra e un sorriso antico. Era molto vecchia. Meglio, a quell’età la vedevo come mia nonna e comunque mia mamma era più giovane […]
Capisco che l’argomento è peloso, contorto, di difficile digeribilità. Però ci voglio ritornare anche perché sono stato io, all’atto della sua presentazione in carcere a scrivere “Chapeau”. Stiamo parlando della costituzione a Rebibbia di Salvatore Cuffaro, condannato ormai definitivamente alla pena di sette anni di reclusione. Costituirsi non è un gesto eroico eppure, in ogni […]
C’è aria di pausa domenicale anche dentro questa campagna elettorale che, ancora non ha mostrato ferocia. Leggo piccole schermaglie del buon Berlusconi e mi rendo conto che ha trovato la soluzione a tutti i nostri problemi. Centomila posti di lavoro (una volta erano un milione per 20 regioni ma, si sa, con l’inflazione e la […]
Ho cercato negli occhi dei poliziotti che caricavano in via Del corso gli studenti e non ho trovato il Natale. L’ho cercato tra gli studenti, tra coloro i quali avrebbero dovuto e potuto urlare che la violenza era stupida, inutile, eternamente perdente, che la rabbia andava veicolata per costruire e non per distruggere e non […]
C’era il colore e il profumo diverso, una volta. Le vedi queste piante? Più verdi erano. E più vere. E lo sai quanto costava il latte? Una schiena rotta costava. Ma almeno quando tornavi a casa, quelle volte che tornavi a casa un sorriso lo tiravi alla famiglia. Adesso non si ride più anche se […]
Ho acquistato una bottiglia di aranciata perché sull’etichetta vi era scritto che conteneva il 30% in più di succo d’arancia. Ho subito fatto un rapido calcolo: solitamente le normali aranciate ne contengono il 12% e quindi, aggiungendo il 30% dovrei arrivare al 42%. Niente di più sbagliato. In realtà avevano aumentato del 30% quel misero […]
Ho visto il cielo terso stamattina e, paradossalmente mi sono chiesto dove fossero finite le nuvole. Perché la natura aveva deciso di regalare una giornata così limpida e chiara. Che non rispecchia, chiaramente, lo stato d’animo di un paese grigio, confuso e incarognito. Senza neppure la possibilità di sognare dietro un pallone. Mancano le nuvole […]
La densità della vita che ci trasporta e ci raccoglie in piccoli attimi e ci fa rivivere la nostra storia. Che non è allegra e non è dolce. Sapore che si accavalla nelle piccole storie della quotidianità. Ampolle di ricordi che ci sovrastano. Che forza abbiamo per poter contrastare il vuoto che ci opprime? Che […]
Fuggono le voci e si intersecano in grovigli che non conosciamo. Fuggono e non ritornano. Hanno anima trasparente, non hanno peso e neppure una misura. Questo siamo e questo dobbiamo osservare. I lamenti falsi di chi dovrebbe solo vergognarsi di rappresentarci ed invece continua ad apparire, a rintuzzare, a mischiare le parole, a pasticciare le […]
Il silenzio pesava nell’attesa di qualcosa che poteva giungere. E non giungeva. Silenzio opaco, senza nessuna smagliatura. Silenzio ottuso, senza nessuna ondulazione di parole. Disegnava, quasi come d’incanto, un orizzonte senza bagliori. Non c’era alba e non c’era tramonto. Neppure i vespri facevano da contorno. Niente. Lo scintillio delle insegne non riusciva a illuminare gli […]
Ho ascoltato, con un certo distacco, gli uccisori delle parole. Essi non sanno di essere perdenti. Hanno solo muggiti da evidenziare quando, con sguardi indiscreti, raccolgono il peso della loro indecenza. Non c’è speranza nelle stanze di chi non accetta la controparte, di chi non vigila affinché tutti possano parlare, di chi ama le risme […]
Ho scolpito l’orizzonte dentro un vaso di terracotta. E’ maledettamente piccolo, ho pensato. Ma mi devo accontentare. E’ mio. Terribilmente mio. Non è facile scrutare ogni mattina orizzonti che si muovono e si spostano e non è facile scrutare ogni mattina barche che camminano sulla tua acqua. E tu non le conosci. Ho provato a […]
E’ una partita persa. Non capisco perché ci ostiniamo a continuare a pretendere regole e provare a giocarla. E’come Inter Maracalagonis, Milan Abbiategrasso, Roma Formia. Con tutto rispetto per le avversarie delle squadre titolate che ho nominato. Insomma, non si può vincere. Non c’è partita. Poi, loro, quelli di serie A,mettono in campo i […]
Ricordo che qualcuno raccontava, per far capire come funziona questo paese, che a Milano i furgoni si parcheggiano tranquillamente in seconda fila e nessuno può dire loro che sono in divieto di sosta o, peggio, ostacolano il flusso del traffico. Perché loro, in quel momento, in quel preciso momento, mentre noi protestiamo, loro stanno lavorando, […]
Delle scuole medie inferiori ho un bellissimo ricordo. Perché ero un ragazzino, perché potevo portare a scuola i pantaloni corti (anche d’inverno, ma ad Alghero non c’era tanto freddo e per me erano un simbolo di libertà) e perché potevo mangiare la grandissima “pesca” , ovvero la pasta tutta rossa e grossa del buon forno […]
Girano le notizie dentro queste mura umide e solide. Girano e non si comprendono nei passeggi che calpestiamo quotidianamente, nell’attesa di un grande nulla che non sarà mai solidificato. Ha girato anche un sostantivo curioso: birichinate e qualcuno, da queste parti, ha sorriso, poi ha prevalso l’ipocondria e nessuno aveva voglia di commentare. Solo, dentro […]