Categoria: le ragioni di Caino
Leggo la risposta ad una domanda: «Solinas aveva interpretato il mandato – diciamo – un po’ da monarca: non rispondeva al telefono a nessuno, me compreso, faceva le nomine senza condividerle; e faceva fare anticamera ai ministri, non incontrava i sottosegretari. Cose così». Accuse di peso direte voi. Accuse che possono giungere solo dall’opposizione nei […]
Dunque le mani tese. E’ questo il male assoluto, la goccia di Caino che arrovella il campo della politica. Tutti in attesa di una sentenza che, per italianità e senso del cerchiobottismo è perfetta: si può ma a certe condizioni. Non si può ma non esageriamo. E noi, sulla sponda del fiume ad attendere il […]
Andrea è un adolescente come tanti. Cuffiette a palla, pantaloni enormi, voglia di correre nel binario della vita. A volte è dolcissimo. Molte volte irritabile. Ne sa qualcosa Carlotta, il suo grande amore. Si lasciano, si appicciano, si urlano, si messaggiano. Tutto apparentemente normale. Da un po’ di tempo è svogliato, non è mai puntuale […]
Il Caino di oggi si presenta a scadenze precise. E’ suadente, rispettabile e rispettoso. Usa frasi che miscelano la realtà con la visione di un futuro radioso per tutti. Dispensa promesse di felicità. E’ attento a voi, vi chiede il vostro parere, si interessa alle vostre problematiche, ha assoluta necessità di risolvere i vostri problemi. […]
Il Caino di turno sembra essere oggi Selvaggia Lucareli. Ma cosa è accaduto? Tutto gira intorno ad un post di una recensione per una pizzeria. La proprietaria, Giovanna Pedretti, aveva risposto ad un attacco legato alla sua attività dove – cosa normale e scontata – erano ammessi i gay. Il tono della risposta nei confronti […]
“Sparerei di nuovo” ha dichiarato, a caldo, Mario Roggiero il gioielliere piemontese condannato a 17 anni di detenzione per aver ucciso due rapinatori e ferito un complice. In quella frase ho letto la sconfitta non solo dello stato di diritto ma anche di quello sociale, il non riuscire a comprendere quanto quella difesa non fosse […]
La strana storia (non proprio natalizia) della Balocco e della Ferragni ci insegna una piccola morale: la beneficienza non passa per il brand, per chi ci invita ad acquistare un determinato prodotto, in quanto una parte del ricavato andrà in beneficienza. E dentro quell’acquario globale noi pesciolini rossi con pochissima memoria dimenticheremo subito le varie […]
Basta silenzio, basta chiedere scusa. Facciamo rumore e facciamolo in maniera che si senta, sia chiaro, definitivo. Facciamolo per Giulia. E non solo.
Utilizzare una grammatica istituzionale non è semplice. Si apprende con l’esperienza e con l’attenzione che si da a certe cose, anche piccole. Così, quando si rappresenta lo Stato i comportamenti devono essere cristallini, esemplari, pacati e riflessivi. Si deve infondere sicurezza, serietà, normalità. Si deve avere il senso dello Stato. Quello di Aldo Moro che […]
Quello che colpisce in questo ennesimo femminicidio è il concetto di “bravi ragazzi” che nei giorni è stato utilizzato per raccontare la terribile storia i Giulia e Filippo. Due studenti di “buone famiglie”, due millenial che poco hanno a che fare con le storie in bianco e nero raccontate splendidamente nel film di Paola Cortellesi. […]