
Anna Marchesini era la Signorina Carlo, la sessuologa Merope Generosa, la Sora Flora, la Lucia stralunata dei promessi sposi del trio Marchesini Lopez Solenghi.
Lei, Anna, diva per caso, grandissima attrice, una carriera di tutto rispetto, oggi, 19 novembre, avrebbe compiuto 69 anni ed invece ci lasciò il 30 luglio del 2016.
Insieme a Mariangela Melato e Monica Vitti Anna Marchesini rappresentava l’attrice italiana completa, brava, seria, meticolosa. E triste. Quella tristezza che si nascondeva tra la dolcissima Signorina Carlo, o ancora, nella stralunata dottoressa Merope Generosa che consigliava, con ammiccamenti gutturali, soluzioni sessuali sinceramente esilaranti e indimenticabili.
Anna Marchesini ha attraversato un pezzo della mia vita e quella di tanti altri.
Gli attori sono dei personaggi a volte irraggiungibili ma sanno essere di casa quando con loro ci si trova bene. Lei era, per me, una di famiglia, con la quale potevo permettermi di trascorrere qualche ora. Ho praticamente guardato tutto ciò che ha proposto in televisione: da tasto matto a Fantastico, passando per Sanremo.
Il trio Marchesini Lopez Solenghi è stato un sodalizio strepitoso: ironia mai banale, satira a volte eccelsa.
Lei, però, era il motore dell’auto.
Anna Marchesini è stata un fuoriclasse autentica, aveva i tempi comici dei grandi attori, le pause perfette per recitare.
Anna era soprattutto la Signorina Carlo, impacciata, dolcissima, improbabile, che ripeteva la frase che divenne un tormentone: “ e siccome che sono cecata”.
Passano in rassegna i suoi moltissimi volti, il suo strepitoso modo di parlare, l’incontenibile ricerca della parola giusta (precipintandicisisi precispitandiscsis ci sisi si si) riuscendo a riempire lo schermo con il linguaggio del corpo.
La signorina Carlo ormai non c’è più. Ma “siccome che sono cecato” non ci credo e continuo a pensare ad Anna Marchesini come una delle più grandi attrici italiane di teatro, che con naturalezza continua a sorriderci con gli occhialini stretti della strepitosa e gioiosa Signorina Carlo.
Buon compleanno e aguri vivcivisivissi vicivissi vivi ssi vi si.